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giovedì 3 settembre 2009

ReMIX di Lawrence Lessig

ReMIX di Lawrence Lessig
Il futuro del copyright (e delle nuove generazioni)
Anche le brave persone diventano pirati in un mondo in cui le regole appaiono assurde.

La cultura del “remix” è tra noi. Sono i navigatori che scaricano normalmente dal web e rielaborano a loro piacimento musica, testi, video, fotografie, dando vita a nuove opere creative, dentro e fuori dalla Rete. Ma è un’arte illegale, e molti dei creativi più talentuosi del nostro tempo sono criminali da perseguire in base alle leggi sul copyright, che non tengono conto delle nuove tecnologie digitali e vorrebbero disciplinare il download dei file allo stesso modo delle fotocopie di un libro.
Ecco quindi che le “guerre del copyright”, portate avanti negli ultimi anni a suon di cause milionarie e leggi repressive, diventano uno scontro tra due culture: da una parte le grandi major preoccupate di vedere andare in fumo i loro profitti e il loro modello di business e dall’altra la moltitudine degli Internauti che intendono condividere liberamente il frutto della loro creatività. Di fronte ai due estremi - tutto a pagamento o tutto gratis - Lawrence Lessig, autorità mondiale in materia, mostra la necessità di cambiare approccio e propone un modello che, attraverso gradi diversi di protezione della proprietà intellettuale, bilanci le esigenze dei creatori con il desiderio dei fruitori di impossessarsi dei prodotti artistici e culturali, “remixarli” e farli circolare liberamente. Una soluzione che, oltre a garantire la sopravvivenza dell’industria culturale e degli artisti digitali, eviterebbe alle giovani generazioni di crescere con l’etichetta del “pirata”. Perché è in gioco la libertà creativa, ma anche il rapporto dei nostri figli con la legge.

Lawrence Lessig, professore di legge alla Harvard Law School, è considerato uno dei massimi esperti al mondo di proprietà intellettuale nell’era di Internet. Compagno di università e consulente di Barack Obama, ha appoggiato la sua candidatura ed è stato coinvolto nell’elaborazione del programma del neopresidente in tema di tecnologie e web.

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